Conviviali

Informazioni sull'evento:

Data: 14.06.2022

Luogo: NH Hotel Trieste

Ospiti: Auro Gombacci, cardiologo, responsabile della Medicina dello sport del Policlinico Triestino (Salus e Pineta City)

Informazioni: CONVIVIALE N. 706

Il consocio cardiologo Auro Gombacci  relatore alla conviviale n. 706 del Panathlon Club Trieste  Effetti dell’infezione da SARS-CoV-2, causa del COVID-19, sugli atleti e sul loro ritorno all’attività sportiva.È l’argomento affrontato ieri sera dal cardiologo Auro Gombacci, responsabile della Medicina dello sport del Policlinico Triestino (Salus e Pineta City), nel corso della conviviale del Panathlon Club TriesteQuali sono le procedure per consentire il ritorno all’attività sportiva, specie agonistica, di atleti risultati positivi all’infezione da SARS-CoV-2, causa del COVID-19?E’ stato questo il tema dell’ultima conviviale del Panathlon Club Trieste, che ha visto come relatore il consocio Auro Gombacci, cardiologo, responsabile della Medicina dello sport del Policlinico Triestino (Salus e Pineta City).Partendo da una presentazione clinica dell’infezione e dalle caratteristiche del virus che ne è la causa, Gombacci ha parlato dei protocolli, inizialmente più severi poi semplificati, che sono stati adottati per valutare lo stato di salute degli atleti.  Prevedono, ha ricordato, tutta una serie di accertamenti, specie cardiologici, finalizzati a garantirne un ritorno sicuro ad allenamenti o competizioni, scongiurando la possibilità di eventi avversi.Gombacci si è anche soffermato sulla cosidetta Long COVID Syndrome, ovvero sulla persistenza di segni o sintomi dell’infezione dopo molte settimane o addirittura mesi dall’insorgere della malattia, descrivendo quali siano le procedure riabilitative, spesso complesse.Tuttavia, precisando come il virus in particolare non risulti provocare danni importanti al cuore, ha sottolineato come tra le diverse centinaia di ragazze e ragazzi sottoposti a visita di return to play, siano stati comunque molto pochi i casi di particolare gravità ai quali – vuoi per aritmie vuoi per addensamenti polmonari -è stata data una temporanea non idoneità.Si è trattato dunque di una serata di grande interesse nel corso della quale è stato toccato, come ha sottolineato il presidente Franco Stener, un argomento imprescindibile per un’associazione vocata allo sport qual è il Panathlon, che vanta in città una tradizione decennale.Nel corso della conviviale è stata anche presentata una nuova socia: Marina Simoni, velista, con un palmares di tutto rilievo, socia e attuale presidente della Triestina della Vela.

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